La paura della delusione, dell’insuccesso è abbastanza diffusa tra le persone che si rivolgono a me per dimagrire.
Chi in passato si è sottoposto a diete restrittive senza riuscire a raggiungere il risultato desiderato o a mantenerlo nel tempo sa bene di cosa sto parlando: da una parte il desiderio di liberarsi di quei chili di troppo, dall’altra quel senso di frustrazione, di delusione che trattengono dall’esporsi ad un nuovo tentativo perché immaginato come un’ulteriore insuccesso.
Gli insuccessi hanno un’importante effetto collaterale. Favoriscono il nascere e consolidarsi di convinzioni a proposito:
- dell’utilità delle diete
- della propria costituzione fisica
- della propria costanza
- della mancanza di forza di volontà
- che con il lavoro che si fa non si può seguire una dieta
- il cibo proposto dalle diete non sa di nulla
- l’attività fisica… non ha nulla a che vedere con me
che aiutano a inventare una lunga lista di scuse per giustificare la situazione in cui ci si trova e di non intraprendere un qualcosa che possa mutarla.
In questo modo si entra in un ciclo da cui è difficile uscire: più si è convinti di non farcela, tanto più l’esperienza dimostrerò con i fatti che abbiamo ragione.
Ho detto che è difficile uscire dal loop, non impossibile!
La chiave è agire sulle convinzioni, sui pensieri, perché sono loro a guidare i nostri comportamenti: qualunque nostra azione è motivata da una credenza, una convinzione.
Pensaci un attimo: quando ti trovi a motivare una scelta, una decisione, la frase che pronunci inizia con:
- io credo che…
- sono convinto che…
- secondo me …
La buona intenzione delle nostre convinzioni è quella di allontanarci dalla sofferenza, dalle situazioni di disagio, dalla fatica di apportare qualche cambiamento nella nostre abitudini, di proteggerci.
Capita però che ci troviamo frenati nell’agire per raggiungere un obbiettivo da convinzioni che magari non ci appartengono, ce le ha messe intesta qualcuno e lì sono rimaste, senza avere senso.
Hai individuato quali sono le convinzioni che ti ostacolano sulla via del rimetterti in forma?
Cosa faresti se quelle convinzioni non condizionassero più le tue scelte e le tue decisioni?